OysterViaggiare e risparimiare con Oyster

FATE ATTENZIONE!, non caricate la Oyster per le zone in cui non andate, spendereste solo un sacco di soldi in piu’ e inutilmente.
Il nostro consiglio e’ di fare la Oyster per la zona 1 e 2 ( anche perche’ non vi e’ pernesso di fare solo una zona se comprendete la zona 1) cosi potete viaggiare nel cuore di Londra senza problemi sia con la metro sia con i bus eDLR sempre utilizzando la solita Oyster.
La ricarica puo essere fatta giornaliera, settimanale, mensile. E’ il modo piu’ economico per viaggiare a Londra. Di seguito riportiamo alcuni prezi per le zone piu’ comuni.
Zona 1
Zona 1 e 2
Zona 1,2,3
Zona 1,2,3,4
Ecco la Oyster come vine usata, va sempre toccata sull'apposito sistema elettronico giallo che si trova sopra a bordo di tutti i mezzi di Londra. In altre parole e' come timbrare un seplice biglietto!! e va fatto ogni volta che si sale su un mezzo, compreso naturalmente Underground.
Ecco la Oyster come vine usata, va sempre toccata sull'apposito sistema elettronico giallo che si trova sopra a bordo di tutti i mezzi di Londra. In altre parole e' come timbrare un seplice biglietto!! e va fatto ogni volta che si sale su un mezzo, compreso naturalmente Underground.
sia sui bus che nell'Underground, e' la vostra chiave che vi apre le porte delle vie di Londra!...
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Per qualsiasi cosa relativa ha problemi con passaporti, carte di identita’ o altro a Londra esistono anche i due centri delle istituzioni come il Consolato Generale di Italia e l’Ambasciata. Non bisogna confondere i due oragani che hanno compiti diversi: il primo ha compiti relativi ai cittadini che hanno problemi di vario genere, quali certificati di nascita, passaporti, ecc, il secondo ha compiti piu’ istituzionali con i rapporti esteri.
Quando una persona decide di iniziare una nuova vita all’estero in questo caso Londra e decide di starci come minimo 6 mesi deve ASSOLUTAMENTE iscriversi all’AIRE che vi aiutera’ in tanti modi se vi necessita qualcosa e siete a Londra ecco come:
Anagrafe
L'Ufficio Anagrafe è competente per l'Anagrafe dei Cittadini Residenti all'Estero (AIRE).
La legge n.470 del 1988 stabilisce che tutti i cittadini italiani che trasferiscono all'estero la loro residenza devono, entro 90 giorni dalla data di arrivo nel Paese di destinazione, fare apposita dichiarazione presso il competente Ufficio consolare. Anche chi è emigrato prima dell'entrata in vigore di questa legge deve iscriversi.
L'iscrizione all'AIRE è necessaria per ottenere tutti i documenti e i certificati che sono rilasciati dall'Ufficio consolare. Anche per poter richiedere il rilascio o il rinnovo del passaporto occorre aver adempiuto al predetto obbligo. Inoltre, una volta iscritti nel sistema informatico del Consolato, tutte le pratiche potranno essere svolte in tempi sensibilmente più brevi.
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L'Ufficio Anagrafe è competente per l'Anagrafe dei Cittadini Residenti all'Estero (AIRE).
La legge n.470 del 1988 stabilisce che tutti i cittadini italiani che trasferiscono all'estero la loro residenza devono, entro 90 giorni dalla data di arrivo nel Paese di destinazione, fare apposita dichiarazione presso il competente Ufficio consolare. Anche chi è emigrato prima dell'entrata in vigore di questa legge deve iscriversi.
L'iscrizione all'AIRE è necessaria per ottenere tutti i documenti e i certificati che sono rilasciati dall'Ufficio consolare. Anche per poter richiedere il rilascio o il rinnovo del passaporto occorre aver adempiuto al predetto obbligo. Inoltre, una volta iscritti nel sistema informatico del Consolato, tutte le pratiche potranno essere svolte in tempi sensibilmente più brevi.
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Il cittadino italiano ha l'obbligo di comunicare al proprio Comune tutte le variazioni dei dati anagrafici (stato civile, cittadinanza, indirizzo, composizione della famiglia, residenza).
Il Comune italiano riceve automaticamente notizia di tali variazioni se esse si verificano in Italia; ma - se il cittadino italiano risiede all'estero - il Comune italiano può essere informato dei cambiamenti intervenuti solo su iniziativa dell'interessato e tramite il Consolato italiano del luogo di residenza.
I cittadini italiani residenti al di fuori dell'Italia sono quindi tenuti ad informare il Consolato italiano del luogo di residenza su ogni variazione intervenuta riguardo a:
• indirizzo all'estero;
• cittadinanza;
• stato civile;
• composizione del nucleo familiare;
• cambio di nome.
L'iscrizione all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero, oltre a costituire un obbligo sancito dalla Legge, è importante per poter ottenere alcuni servizi consolari (rilascio documenti e dichiarazioni), l'invio di certificati elettorali e comporta anche dei benefici, tra i quali:
· ricevere la cartolina elettorale all'esatto indirizzo all'estero;
· ottenere una tariffa elettrica agevolata da parte dell'ENEL ed una riduzione sulla tassa per la raccolta dei rifiuti urbani per i proprietari di una casa o altro immobile in Italia. (http://www.conslondra.esteri.it)
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PASSAPORTI CON IMPRONTE DIGITALI
Dal 20 maggio 2010 tutti gli Uffici consolari italiani, compreso il Consolato Generale di Londra, emetteranno esclusivamente i nuovi passaporti contenenti le impronte digitali del titolare.
A partire dal 20 maggio 2010 i richiedenti il passaporto dovranno presentarsi personalmente presso il Consolato Generale d’Italia a Londra per la rilevazione delle impronte digitali.
In ragione della necessaria presenza degli interessati, non sara’ piu’ possibile fare domanda di passaporto per posta dal 30 aprile prossimo.
Pertanto i connazionali che desiderano presentare domanda di passaporto dovranno necessariamente prendere un appuntamento attraverso il sito del Consolato (clicca qui) e dovranno personalmente recarsi presso l’ Uff. Passaporti del Consolato per la rilevazione delle impronte mediante scansione elettronica.
Per i minori di anni 12 la rilevazione delle impronte non e’ prevista, si rimanda pertanto all’apposita sezione (clicca qui) per la relativa procedura.
Si ricorda che i passaporti emessi prima dell’entrata in vigore del passaporto elettronico con impronte digitali rimangono validi fino alla loro scadenza.
Per accedere alla procedura per il rilascio del passaporto clicca qui.
Mr London
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